Sabato 5 maggio 2018 ore 8.10 siamo in Piazzale Maciachini in colonnina dopo aver bevuto un buon caffè.
Arriva la chiamata dal 118 ciclista a terra codice rosso. Qualche minuto e siamo arrivati in posto.
Vediamo un ragazzo giovane a terra vestito da perfetto ciclista professionista. C’è battito bene, lo chiamiamo non risponde, respira, procediamo con estrazione del caschetto immediatamente capiamo che non c’è più battito….il paziente è in arresto cardiocircolatorio! Iniziamo le manovre come da protocollo 118, arriva l’auto medica e da qui prosegue il servizio.
Questo è uno di quegli interventi che non vorresti mai fare ma, scoprire dai social che quel ragazzo di nome Riccardo si è ripreso senza nessun deficit neurologico, solo noi soccorritori capiamo quanto è importante la nostra missione.
E da qui inizia il nostro rapporto con Riccardo e la sua famiglia. Un rapporto che continua e continuerà per sempre, quel servizio che non avremmo mai voluto fare, ci ha legato profondamente.
Trascorsi 5 anni, venerdì 5 maggio 2023 partecipiamo ad una festa, per Riccardo a sorpresa, organizzata dalla sua famiglia nel suo paese natale in provincia di Padova sui Colli Euganei.
Festeggiamo Riccardo perché, oltre ad avercela fatta quel famoso giorno…. La sua tenacia, la sua determinazione, la sua positività nel non mollare mai, nel tornare ad essere un grande sportivo, l’hanno portato fino a Perth in Australia e vincere 4 medaglie d’oro e 1 medaglia d’argento alle Olimpiadi del Mondo per Trapiantati.
Noi Soccorritori della Croce Viola Milano eravamo lì quel giorno importante di cinque anni fa e siamo qui in questo giorno importante dopo cinque anni a festeggiare con lui le sue vittorie.
Proud of Riccardo!!!
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